Un mare di emozioni

 

 

E' lì,

distesa sulla batma,

di fronte al mare,

con gli occhi chiusi,

con le onde che lambsicono la riva,

con il sole che brucia sulla pelle,

è lì,

che comincia il mio martirio.

 

Il rumore del mare,

penetra nei pensieri più profondi e,

quello che credevo aver dimenticato,

.... riaffiora.....

......violento....,

nel bene e nel male.

 

I sentimenti esplodono,

quasi a divenire infiniti,

come il cielo che mi sovrasta,

i dolori diventano sconfinati,

come la distesa d'acqua di fronte a me,

le ferite bruciano,

come il sole sulla pelle,

come il sale che penetra in una piaga.

 

Lì,

sola con i miei pensieri,

con le mie paure,

con le mie sofferenze.

L'esame di coscienza diventa impellente,

quasi come un bisogno fisiologico,

ma non allevia la pesantezza che ho nel cuore.

 

Ogni pensiero è un tormento,

anche il più bello,

anche una gioia,

perchè visto nella sua profondità,

mi schiaccia con la sua vastità

ed il mio cuore scoppia,

in quel tumulto di emozioni.

 

Ogni sensazione è  elevata

all'ennesima potenza,

si impadronisce di me,

penetrandomi l'anima

diventata ormai,

un mare di emozioni e di tormenti.

 

Aurora

 26/06/98